Che tipo di orto scegliere

Esistono moltissimi modi per fare l’orto, non c’è limite alla fantasia. Tuttavia le scuole si trovano di fronte ad una sfida particolare: quando l’orto entra nel massimo momento produttivo...iniziano le vacanze estive!!! Perciò nelle scuole si prediligono impianti orticoli a bassa manutenzione, capaci soprattutto di prosperare con poca acqua o addirittura senza nessuna irrigazione se non l’apporto di acqua piovana. Il segreto sta nel creare un abbondante strato di PACCIAMATURA, uno strato di materiale organico (paglia, foglie, fieno, ramaglie…) capace di proteggere il suolo e i microorganismi che lo vivificano. La pacciamatura protegge il suolo in modo naturale, sia dai raggi solari e dal conseguente disseccamento, sia dalle forti piogge dovute ai cambiamenti climatici, che compattano e dilavano il suolo. I metodi più diffusi per proteggere il suolo sono la PERMACULTURA (coltivazione su cumuli pacciamati vari tipi di materiale organico) e la COLTIVAZIONE ELEMENTARE (coltivazione a livello del suolo con pacciamatura di solo fieno).

Chi ha poco spazio può invece inventare un orto verticale oppure concentrarsi su un piccolo orto profumato (ad esempio una spirale di erbe aromatiche perenni), un orto fiorito o un orto di piante tintorie, a dipendenza del progetto scolastico desiderato. Molte scuole scelgono l’ORTO A CASSONI, che si possono costruire e decorare a piacere. Ci sono scuole che si specializzano nella coltivazione delle zucche, di piante da frutta oppure nella coltivazione dei cereali per fare il proprio pane. Altre ancora puntano sull’aiuto della tecnologia per gestire l’irrigazione. Insomma…c’è tanta biodiversità anche tra gli orti scolastici ticinesi!

Orto a cassoni Scuola media di Gravesano

Permacultura a Roveredo (GR)